Little Parade of the Crescent Moon


"Wild & Alive"
the official bootleg
live in Germany


ARCHIVIO CONCERTI

Willie Murphy è uno di quei personaggi fondamentali nella storia della musica americana, protagonisti di eventi ed opere basilari ma che sono sempre istintivamente rimasti al di fuori del grande business e delle facili mode.
Nel 1969 con la sua band Willie & the Bees (formazione da tutti riconosciuta come fondamentale nella storia del Rhytm’n blues) è sul palco del Newport folk festival, con la stessa accompagnerà poi personaggi del calibro di Clapton, BB King, Neville Brothers, Muddy Waters, John Lee Hooker, Wilson Pickett, James Brown, Etta James, Joe cocker, Dr John.
Nello stesso 1969 registra per l’Elektra records insieme a Spider John Koerner quello che è ancora oggi un classico del folk-blues “Running, jumpin’, standin’ and still”. Nel 1971 scopre e produce il primo album per Bonnie Raitt (warner bros); continua per anni a dividere i palchi con gente come Junior Wells, Taj Mahal, Son House, Sleepy John Estes, Big Mama Thornton, Van Morrison, Jefferson Airplane, Joan Baez.
Gli anni 70 e 80 sono anni di numerose incisioni, colonne sonore, attività di produzione, concerti in Usa, Canada, Australia e Europa e di largo uso di droghe. All’inizio degli anni 90 diventa astemio e vegetariano e forma un’altra grande band “the Angel Headed Hipsters”, titolo di un romanzo di Ginsberg, che nel 1996 viene definita miglior blues band usa dell’anno e con la quale inciderà alcuni dischi stupendi nei quali fonde magistralmente blues, r’n b, funky, jazz e addirittura reggae.
Willie è uno dei soli tre musicisti ad avere ricevuto una speciale onorificenza dalla Minnesota Music Hall of Fame, gli altri due sono Dylan e Prince.
La sua ultima tournèe italiana ha confermato ancora una volta il suo grande valore di musicista, compositore e di band leader guidando un gruppo di musicisti italiani e americani che ovunque hanno suonato hanno entusiasmato il pubblico!
Nascita di una amicizia e di una band:
Nell’Autunno 1999, Andrea Lupo Lupi, bassista e uomo di blues, da anni apprezzato nel circuito blues italiano e non solo, musicista stabile nel prestigioso Borderline club di Pisa, viene chiamato dai proprietari dello stesso club ad accompagnare il famoso pianista e chitarrista americano Willie Murphy.

Durante e dopo la serata nasce una stima reciproca al di là della istintiva affinità tra i due, cosicché Willie alla fine del suo tour in solitario si ferma per un breve periodo a casa del Lupo, nelle colline toscane.

Da quel periodo in poi, ogni occasione è stata buona per frequentarsi e suonare insieme, tanto che nel Nov-dic 2000 Andrea va a Minneapolis ospite di Willie, suonando con lui in alcune occasioni compreso al famoso Viking Bar.

I due si ritrovano poi alla fine di Gennaio in un osteria di trastevere e li decidono insieme al giovane talento (chitarrista ritmico) Davide Mancini di organizzare una tournèe italiana per l’estate 2001. Alla band si aggiunge il batterista Mark O’Day uno dei sesion man più ricercati nonché insegnante in varie scuole del Minnesota. Subito dopo le prime date del tour entra nel migliore dei modi a far parte della band anche il sax alto di Chris Pacini (già con De Piscopo, Esposito,Casale,…).

In sostituzione di Mancini collabora alcune volte con la band anche il blasonato chitarrista Oscar Bauer. I 12 concerti della tournée hanno visto un grande crescendo qualitativo e di affiatamento tra i membri della band e in ogni luogo la risposta del pubblico è stata entusiasta !

Il concerto il concerto vede di solito, ma non necessariamente una breve introduzione di Willie al piano e voce in cui in completa e magica solitudine esegue alcuni classici del blues, jazzy, o alcune ballads dalla grande intensità emotiva (la cosa può anche ripetersi all’inizio del secondo set a secondo del tipo di pubblico e della situazione); dopodiché si entra nel vivo del concerto che è una grande miscela di episodi di profondo blues, rhythm’n blues, sapientemente intercalati da episodi più ritmici in chiave funky o addirittura reggae. Il tutto si svolge con grande armonia e affiatamento e Willie pur essendo l’indiscutibile mattatore della serata (passa con agilità dalla chitarra al piano) lascia intelligentemente ampi spazi a tutti gli strumentisti per evidenziare le proprie qualità, cosicchè non si assiste al noioso concerto di un singolo ma di una vera e proria band, guidata da un leader che è un grande musicista dal grande feeling blues!
Spring tour 2005 (15 Marzo - 3 Aprile)
Summer tour 2005 (14 Luglio - 7 Agosto)



OSCAR BAUER WITH LUPO (DUO ACUSTICO)
WILLIE MURPHY BAND
MATTOLINI MUSIC
PRABHAT
credits